Reggio Calabria



MaRC



Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

È uno dei Musei archeologici più rappresentativi del periodo della Magna Grecia e della Calabria antica. Noto al mondo per l'esposizione permanente dei famosi Bronzi di Riace, capolavori della statuaria bronzea del V secolo a.C., accoglie una ricca collezione di reperti provenienti da tutto il territorio calabrese, dalla Preistoria alla tarda Età Romana.

Bronzi di Riace



I Bronzi di Riace sono due statue di bronzo realizzate intorno al V secolo a.C e ritrovate presso la località calabrese di Riace in un eccezionale stato di conservazione. Le due opere rappresentano uno degli esempi più famosi di arte greca del Mediterraneo e ben testimoniano la "perfezione delle forme" raggiunta dagli scultori di quell'epoca (l'Età Classica).

Lungomare



Magico, romantico, affacciato su una posizione unica in tutto il Mediterraneo, il lungomare di Reggio Calabria è il prolungamento naturale del centro storico della città ed è la tappa irrinunciabile per i reggini e tutti gli amanti del fascino del mare. Definito come il chilometro più bello d’Italia (in realtà è lungo 1,7 chilometri) è uno dei punti focali dell’anima reggina.

Duomo



La Cattedrale di Reggio Calabria rappresenta una delle principali icone della città. Luogo identitario per eccellenza di Reggio Calabria, specie per la comunità dei fedeli, il Duomo, collocato nel cuore del centro cittadino, mette in mostra uno stile neo-romanico con alcune varianti che lo rendono un unicum in Italia.

Un legame fortissimo lega da sempre il Duomo al culto Mariano. La devozione dell’intera comunità reggina verso la Madonna della Consolazione, patrona della città, è emblematicamente racchiusa nel quadro del reggino Nicolò Andrea Capriolo, risalente al 1547. 

Castello Aragonese



Punto strategico di difesa della città, la fortezza fu nel corso dei secoli dominio di Bizantini, Normanni, Svevi e Angioini, che di volta in volta apportarono alcune modifiche. Fu però in epoca spagnola, per volere di Re Ferdinando I d’Aragona, che la struttura subì un radicale cambiamento con l’aggiunta delle due imponenti torri circolari merlate che le conferirono l’aspetto attuale e la denominazione “aragonese”.

Villa Zerbi



Di signorile e straordinaria bellezza, grazie allo stile che richiama forme e stilemi del medioevo veneziano con accenni a quello rinascimentale e ottocentesco, Villa Genoese Zerbi rappresenta il fiore all’occhiello dell’architettura reggina. Sorge lungo Corso Vittorio Emanuele III, a due passi dal mare.

La facciata di villa Zerbi è definita da contrasti cromatici abbastanza accesi e da giochi di luci e ombre ottenuti attraverso superfici che alternano l’intonaco ai mattoni a vista, ampie logge, archi a sesto acuto di stile tipicamente gotico, elementi a torre e colonnine adoperate per le balaustre; l’ampio terrazzo è invece sovrastato da una merlatura tipica dei castelli e delle fortezze di età medievale.   

Costa degli Dei



Costa Viola



Chianalea



Stretto di Messina



Area Grecanica



Pentedattilo



Roghudi Vecchio





Scilla

Chianalea

Favazzina

Bagnara

Palmi

Isole Eolie



Lipari

Panarea

Stromboli

Vulcano

Salina

Alicudi

Filicudi